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VRUJA e un gruppo musicale che continua la tradizione delle formazioni musicali dell'Istria slovena, le quali negli ultimi decenni hanno lasciato un profondo solco neIla conoscenza e diffusione del patrimonio musicale istriano. Il nome del gruppo e di origine dialettale e significa sorgente, ruscello.

Il gruppo rappresenta una felice fusione di musicisti esperti, veri e propri pionieri della rinascita della musica popolare di questa regione e di musicisti piu giovani, a contatto peró con la tradizione locale gia dalla piu tenera eta. Il gruppo VRUJA, proponendosi in chiave originale, intende aggiungere un'ulteriore tassello al mosaico della libera composizione ed esecuzione del patrimonio musicale dell'Istria.

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Come il tutto incominciò Stampa

C'era la musica, la musica tradizionale istriana. Alcune persone, per amore e devozione a essa iniziarono a frequentarsi e a suonarla: nacque così una sorgente, dalla quale iniziarono a uscire i canti e i suoni della nostra terra, dei nostri avi.

Due vecchi conoscenti e collaboratori, Luciano Kleva e Marino Kranjac, sentivano il bisogno di una formazione abbastanza numerosa, magari con una voce femminile, per poter presentare la tradizione musicale istriana anche in un modo più complesso.

Vruja 2001-2003

Luciano voleva poi introdurre nel mondo musicale l'allora undicenne figlio Rok, che se la cavava piuttosto bene con il violino. Marino, dal canto suo, già da un po' di tempo si incontrava con Stelio, che con perseveranza grattava il bassetto. Moltissime sono state le serate passate nella sua casa di Vrešje a suonare, cantare e discutere del bassetto e del modo di suonarlo.

2.godba
Tra gli strumentisti mancava ancora il fisarmonicista: Luciano conosceva Maja e Brane Solce, il figlio dei quali, Matija, instancabilmente suonava sulla fisarmonica brani tradizionali, tra i quali pure qualcosa di istriano. Andata a buon fine la sua audizione, mancava dunque ancora la cantante.

Matija era amico di una ragazza istriana alla quale piaceva cantare il repertorio imparato dalla nonna. Cosi arrivò Alenka. Appena aprì bocca e cominciò a cantare con la sua voce cosi specifica, rizzammo le orecchie e la conclusione fu: Sei nostra!
 

Vruja jesen 2006-2007
      
Il nome del gruppo, infine, è un idea di Luciano che a suo tempo lavorò al libro di Marijan Tomšič dal titolo Vruja, ceh significa sorgente.

Nel marzo del 2001 vide la luce la prima formazione del gruppo: della parte musicale si occupava Marino, mentre l'identità visuale era compito di Luciano.
 

Sagra
 
A causa di vari eventi, il gruppo negli anni ebbe a subire i seguenti cambiamenti di formazione:
  • Nell'ottobre 2003 Matija si trasferisce a Praga per motivi di studio.
  • Per un breve periodo Matija viene sostituito da Mirjana Gvozdenac.
  • Alla vigilia del Natale 2003 Luciano perde tragicamente la vita in un incidente stradale.
  • Nel 2004 nel gruppo entra il fisarmonicista Peter Kaligarič.
  • Nell'autunno 2005 entra Gabrijel Križman, come musicista e cantante.
  • L'8 luglio 2006 un altro grave colpo: in seguito a una grave malattia Stelio ci lascia per sempre.
  • Nell'autunno 2006, Marino invita Luka Čibej a sostituire Stelio.

Mi capita talvolta di pensare che il nostro gruppo sia come un paio di pantaloni vecchi: ogni tanto una toppa qui, una toppa là. Siamo comunque stati sempre fortunati con la scelta dei membri. Ed è bello vedere tanta gente giovane interessata alla musica istriana; questo ci dà la forza di continuare sulla nostra strada.

No molemo e 'ndemo vanti. 

Marino Kranjac

 
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